Accolto ieri in Grecia dal presidente Tasoúlas, atteso oggi all'Eliseo da Macron e domani in Spagna dal premier Sánchez, Zelensky prova a dare una svolta agli aiuti militari ed energetici europei, cercando di rassicurare i leader sui casi di corruzione che hanno scosso l'Ucraina. Mentre la Federazione avanza via terra in Donbass e a Zaporizhzhia, intensificando i blitz su infrastrutture civili, energetiche e rete ferroviaria gialloblù, Zelensky ha annunciato un riassetto delle principali aziende energetiche statali dopo la scoperta di oltre 100 milioni di dollari sottratti al settore; ha imposto le dimissioni dei ministri dell'Energia e della Giustizia; ha promesso riforme e un audit delle loro attività finanziarie. Dichiarazione d'intenti firmata col premier Mitsotakis alla presenza dell'ambasciatrice statunitense in Grecia: il Gnl sarà rigassificato nell'isola ellenica di Revithusa e immesso nei gasdotti del cosiddetto Corridoio Verticale: attraverserà Bulgaria, Romania, Moldova, per giungere a Kiev.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Francesco De Remigis)
Published at: 2025-11-17 04:00:03
Still want to read the full version? Full article