Università, sciopero ricercatori e personale contro precariato

Università, sciopero ricercatori e personale contro precariato


"Facciamo vivere lo sciopero in ogni Ateneo, in ogni Dipartimento e in ogni aula, costruendo forme di blocco e di dissenso per un sapere messo a disposizione dell'interesse collettivo e per chiedere contratti stabili e dignitosi per tutte le figure che lavorano nell'università e per la fine delle esternalizzazioni", ha sottolineato un ricercatore a Bologna. "Contestiamo i tagli del governo Meloni che, mentre si impegna a riempire il Paese di nuovo debito finalizzato al riarmo e al trasferimento della ricchezza nazionale nelle mani dell'industria bellica, taglia le risorse per l'Università e per la ricerca (tranne ovviamente quelle finalizzate alla guerra) - hanno affermato Flaica-Cub e Cub-Sur (Scuola, università e ricerca) a Milano -; la riforma Bernini che prevede ulteriore precarietà per tutte le figure che lavorano all'Università e che non si vedono riconosciuto un contratto dignitoso e per la condizione inaccettabile delle figure lavorative che operano in appalto presso gli Atenei del paese e che sono costrette ad accettare condizioni di lavoro peggiorative rispetto a quelle che spetterebbero loro". La Cub chiede "il taglio della spesa bellica trasferendo questi fondi al finanziamento ordinario dell'Università per la stabilizzazione delle figure precarie; veri concorsi nazionali, la fine del sistema baronale di valutazione dei precari e la fine del sistema degli appalti e la stabilizzazione del personale esternalizzato di tutti gli Atenei".


Published at: 2025-05-12 15:19:24

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