Questo territorio si trova tra Serbia e Croazia, lungo un confine che non è mai stato ufficialmente delimitato e che scorre lungo il fiume Danubio, tra la frontiera con l’Ungheria, a nord, fino al punto di confluenza con il fiume Drava, più a sud. La situazione è però complicata dal fatto che nel tratto in questione il fiume è stato deviato più a ovest rispetto a quando i confini catastali furono tracciati: come risultato, la Croazia reclama diverse aree che la Serbia ritiene sue (complessivamente 115 chilometri quadrati); al contrario ci sono alcune aree che di fatto nessuno dei due paesi è interessato a occupare, ed è in queste aree che negli anni sono nati vari microstati indipendenti. Per esempio il diritto di entrambe a usare il Danubio per la navigazione; il fatto che la Serbia negli anni abbia esercitato un controllo effettivo sulle aree reclamate dalla Croazia (per esempio, ha chiesto le tasse, ha fatto rispettare le proprie leggi, ha chiesto alle persone che ci vivevano di fare il servizio militare); il fatto che la Croazia possa provare che diverse aree del territorio della Serbia facevano parte dei propri comuni (attraverso il catasto).
Published at: 2025-08-24 12:29:47
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