I cambiamenti adottati da Donald Trump sulla strategia per la sicurezza nazionale - che critica duramente l’Europa evocando il rischio di “cancellazione della civiltà” - sono “coerenti” con la visione di Mosca e possono garantire un “lavoro costruttivo” con gli Usa sulla soluzione ucraina. Il cambiamento della strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti da parte dell’amministrazione del presidente americano Donald Trump, in cui la Russia non viene menzionata come una “minaccia diretta”, è un passo positivo, ha dichiarato all’agenzia di stampa Tass il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. La reazione russa al documento sulla strategia per la sicurezza nazionale di Trump arriva ventiquattro ore dopo la reazione dell’Ue che con un portavoce della Commissione ha dichiarato: “Quando si parla delle decisioni che riguardano l’Unione Europea, queste vengono prese dall’Unione Europea per l’Unione Europea, comprese quelle relative alla nostra autonomia normativa, alla tutela della libertà di parola e all’ordine internazionale basato sulle regole”.
Published at: 2025-12-07 08:14:47
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