Sono le parole pronunciate ai microfoni di Battitori liberi, su Radio Cusano Campus, dal generale Fabio Mini, già capo di Stato maggiore della Nato in Sud Europa, a proposito della possibilità che il presidente Usa Donald Trump si sfili dal negoziato tra Russia e Ucraina se non ci saranno progressi verso una tregua. Mini descrive lo scenario attuale e spiega i motivi per cui gli Usa non rappresentano un mediatore credibile nei negoziati: “Quello che sta succedendo è abbastanza pericoloso, nel senso che i colloqui che dovrebbero riprendere, ma sono cominciati con già una differenza sostanziale tra le posizioni delle parti. E conclude: “Nella fase attuale dei combattimenti, i due schieramenti sono a est del Dnepr, che è un fiume grande e un ostacolo naturale molto importante: in pratica impedisce agli ucraini di andare indietro e di fare rifornimenti.
Author: F. Q.
Published at: 2025-05-27 15:41:20
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