Juliette Binoche a presiedere la giuria del concorso che assegnerà la Palma d'oro, l'attore e comico Laurent Lafitte padrino delle cerimonie di apertura e chiusura, il Marchè du film che lancia la nuova sezione dedicata all'arte immersiva e ha il Brasile paese d'onore e la presentazione del festival il 10 aprile a Parigi con il delegato generale Thierry Frémaux e la presidente Iris Knobloch, confermata per un secondo mandato triennale fino al 2027: sono i punti noti di Cannes 2025 che si svolgerà dal 13 al 24 maggio. Il ponte con l'America sembra destinato a rafforzarsi a Cannes quest'anno: un titolo perfetto è certamente Nouvelle Vague di Richard Linklater un film in francese sul movimento iconico del cinema oltralpe degli anni '60, dedicato in particolare alla nascita del film manifesto Fino all'ultimo respiro di Jean Luc Godard che fu scritto con Chabrol e Truffaut e interpretato da Jean Paul Belmondo e Jean Seberg. Indiscrezioni sulla selezione per i fratelli Dardenne a caccia della terza Palma d'oro con il loro dramma sociale The Young Mother's Home, per Joachim Trier con il dramma familiare Sentimental Value con protagonista Renate Reinsve, la star rivelazione di The Worst Person in the World, certamente per Rebecca Zlotowski con Vie Privée, thriller ambientato a Parigi con Jodie Foster e Daniel Auteuil, per il ritorno di Fatih Akin con Amrum, ambientato nel 1945, che vede nuovamente il regista collaborare con Diane Kruger, per Julia Ducournau con Alpha dopo la Palma d'oro Titane con Golshifteh Farahani e Tahar Rahim e per il dramma familiare ungherese del dopoguerra Orphan di Lazlo Nemes e per il russo Kirill Serebrennikov che dovrebbe tornare in concorso con La scomparsa di Josef Mengele, adattamento dal romanzo omonimo di Olivier Guez con August Diehl nel ruolo del medico-torturatore nazista fuggito in Argentina alla fine della guerra.
Published at: 2025-04-02 13:27:53
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