Tutti i problemi della Gaza Humanitarian Foundation

Tutti i problemi della Gaza Humanitarian Foundation


Il primo è che questa fa parte di un piano originario più grande, che prevede la creazione di enormi campi sorvegliati capaci di ospitare decine di migliaia di palestinesi, chiamati Humanitarian Transition Areas (“Aree di transizione umanitarie”). Inoltre nel documento c’è scritto che Israele dovrebbe chiedere ai governi europei, come quelli di Francia e Germania, almeno un anno di cosiddetta «non interferenza» per far funzionare il piano (questo ci permette di capire che in queste cosiddette “aree di transizione” i palestinesi di Gaza dovrebbero stare almeno un anno). Nel documento visto dal Washington Post infine si raccomanda di minimizzare la relazione fra Ghf e Israele: la Fondazione dovrebbe evitare di apparire come «un agente (per procura) del governo israeliano», ed essere pronta a rispondere a domande su come «una ong di cui non si era mai sentito parlare prima abbia ottenuto approvazioni uniche dal governo di Israele».


Published at: 2025-05-27 14:26:48

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