È stato professore e poi presidente della Bocconi, due volte commissario europeo (la seconda volta con Prodi), capo del governo di unità nazionale tra il 2011 e il 2013, leader di una lista elettorale centrista che raccolse circa il 10% dei voti alle elezioni politiche del 2013. Avevo io stesso auspicato che la premier non trattasse con Trump la questione spinosa dei dazi, di competenza della Commissione europea; ma che, avvalendosi della simpatia politica e personale tra loro, spiegasse al presidente che l'Ue non è nata contro gli Stati Uniti bensì con il loro favore e che con loro è stata decisiva nella liberazione dei Paesi sottoposti all'impero sovietico; che per i dazi e altri temi è con la Ue che l'Amministrazione Trump dovrà trattare ma che il governo italiano, membro leale della Ue e amico degli Stati Uniti, faciliterà le trattative». «Il presidente Trump in tre mesi ha spaccato e indebolito l'Occidente più di quanto la Russia di Putin e la Cina di Xi Jinping e perfino l'Unione Sovietica di Stalin e la Cina di Mao Tse-tung avrebbero mai sognato.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Hoara Borselli)
Published at: 2025-04-20 03:30:50
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