Sono passati poco più di sei mesi dall’entrata di carica di Trump alla presidenza Usa, e in questa estate due distinti incontri costituiscono la cifra simbolica di questo primo semestre: l’incontro del capo di Stato statunitense con Ursula von der Leyen del 27 luglio e col presidente russo Putin il 15 agosto in Alaska. Si potrebbe pensare che si tratti di due punti di assestamento delle sue due principali direttive politiche: la guerra dei dazi (almeno rispetto alla Ue) e un diverso atteggiamento verso la Russia e la guerra in Ucraina. A febbraio la nuova amministrazione era già partita in quarta con la telefonata del Presidente a Putin e il discorso del segretario alla Difesa Hegseth: “Siamo anche qui oggi per esprimere direttamente e senza ambiguità che dure realtà strategiche impediscono agli Stati Uniti di concentrarsi primariamente sulla sicurezza dell’Europa”.
Author: La Fionda
Published at: 2025-08-20 12:33:07
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