Da almeno 10 giorni sui social è scoppiata la Ghibli mania, la voglia di trasformare attraverso Chat Gpt qualsiasi foto in un fumetto disegnato secondo lo stile del celebre laboratorio di animazione giapponese di Hayao Miyazaki che ha creato capolavori come “La città incantata”, Il mio vicino “Totoro”, “La principessa Mononoke”, “Porco Rosso”, “Il ragazzo e l’airone”. Film indimenticabili, di denuncia politica, sull’ambiente e la famiglia, l’onore e la responsabilità, la guerra e i suoi lutti, la famiglia e l’amore. Se l’intelligenza artificiale è arrivata a sporcare il lavoro di uno dei più grandi geni della cinematografia mondiale forse è il caso di riflettere sulle conseguenze di questa lenta e graduale distruzione dell’arte e della creatività dell’uomo.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Felice Manti)
Published at: 2025-03-31 18:00:19
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