"Riteniamo che la dichiarazione di Giuseppe Cavo Dragone sui potenziali attacchi preventivi contro la Russia sia un passo estremamente irresponsabile, che dimostra la volontà dell'alleanza di continuare a muoversi verso un'escalation", così in una dichiarazione la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. Non tanto per il lessico — quel riferimento a un’Alleanza che valuta di diventare “più aggressiva” nel contrasto alla guerra ibrida russa — quanto per ciò che rivela della fase in cui si trova l’Occidente dopo anni di sabotaggi, cyber-attacchi, intrusioni aeree e marittime condotti dentro la zona grigia tra pace e conflitto. L’impressione è che la NATO si stia avvicinando a una fase di trasformazione dottrinaria: non la replica speculare dell’aggressività russa, ma una forma di “assertività difensiva” che integra presenza, cyber-capacità e coordinamento giuridico.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Francesca Salvatore)
Published at: 2025-12-01 08:06:46
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