E mentre Tricarico ha emozionato il pubblico con le intense e quasi parlate melodie di 'Sono Francesco' e 'Mi manchi negli occhi', Capossela intonando 'Bardamù', 'Il povero cristo' e 'Staffette in bicicletta', riferito alle donne della resistenza, l'ha invitato a una presa di coscienza e di ascolto degli altri non tappandosi le orecchie di fronte alle sirene delle contraeree e delle ambulanze della guerra. "Quando l'ho composta conoscevo solo due o tre accordi, ma mi sono bastati" e dopo 'Margherita' , accompagnata dal pubblico senza musica ha esortato i giovani a osare e a seguire la propria ispirazione indipendentemente dalla moda del momento, " io l'ho fatto - ha aggiunto - ed è per questo che sono ancora qui nonostante il palcoscenico rappresenti per me un momento di grande intensità che dopo anni mi fa ancora paura". Tutti diversissimi tra loro i brani presentati: dalla 'Ballata dell'inferno' di Elena Mil, che lo identifica col vuoto interiore vincendo il Premio per il Miglior Testo delle Università di Camerino e Macerata, a 'Funamboli' di Moonari, su una vita sospesa tra cielo e terra, premiato come miglior progetto discografico, fino ad Ibisco che con 'Languore' si è aggiudicate il nuovo riconoscimento 'Grotte di Frasassi', eccellenza naturalistica delle Marche che prevede una restituzione artistica al loro interno.
Published at: 2025-06-21 15:06:12
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