Nella lunghissima dichiarazione, che Wang Yi avrebbe pronunciato lo scorso 17 maggio, si legge che la Cina, «con profonda preoccupazione e con un incrollabile senso di responsabilità per la pace, la giustizia e il rispetto del diritto internazionale», ha deciso di alzare «la nostra voce per esigere la cessazione immediata dell’invasione e dell’aggressione militare che attualmente Stati Uniti e Israele stanno perpetrando contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza». Questa dichiarazione di Wang Yi ha inoltre uno stile diverso da quello burocratico ed estremamente controllato del Partito comunista cinese: è più simile a un appello pubblico che a un comunicato diplomatico, ed è molto lontana dal modo in cui si esprimono i ministri degli Esteri della Cina. Dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e l’inizio della guerra a Gaza, la Cina ha sempre mantenuto una posizione favorevole a un rapido cessate il fuoco e a colloqui di pace per la formazione di due stati, uno israeliano e uno palestinese.
Published at: 2025-05-28 10:14:20
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