Specchiarsi nei mostri di Shigeru Mizuki

Specchiarsi nei mostri di Shigeru Mizuki


Pur derivando dall’opera di Mizuki, Maruo è in realtà un ispirato demistificatore dell’ipocrisia giapponese attraverso l’horror e il gore, un samurai del pennino che squarcia i veli di una società fatta di rituali e riverenze ingannevoli. Il protagonista di Kitaro dei cimiteri, il suo lavoro più popolare, di cui le edizioni Bd hanno pubblicato due volumi, è un bambino yōkai sperduto nel mondo dei terribili umani, avidi e meschini, ma anche buoni e ingenui: lo sguardo di Mizuki è sempre benevolo verso le debolezze umane, per quanto ironico, se non caustico. Come scrive nella postfazione Vincenzo Filosa, autore di fumetti tra i più interessanti della nuova generazione, esperto di manga e curatore del volume e della mostra Mondo Mizuki, mondo yōkai insieme a Canicola, l’opera di Mizuki “trova radici nell’enorme desiderio di pace e armonia che Mizuki ha coltivato, lungo tutta la carriera.

Author: Internazionale


Published at: 2025-07-09 13:50:48

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