Sono tra chi ha denunciato Crosetto di complicità: gli insulti ad Atreju mostrano il suo vero volto

Sono tra chi ha denunciato Crosetto di complicità: gli insulti ad Atreju mostrano il suo vero volto


Tra i vari meriti della denuncia che ho presentato insieme a un gruppo di giuristi prima alla Procura di Roma e poi alla Corte penale internazionale contro Crosetto, Meloni e Tajani – con l’ulteriore aggiunta, nella seconda fase, dell’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani – c’è stato anche quello di far emergere il vero volto di Crosetto dalla crosta di bonomia e moderazione di cui il ministro si era a lungo ammantato, in modo invero efficace al punto tale da suscitare, in varie occasioni, sentimenti di autentica simpatia perfino in un vecchio comunista incallito e fino a un certo punto smaliziato come il sottoscritto. Ora Crosetto fa fuoco e fiamme, in un’intervista rilasciata ad Atreju al direttore Travaglio, insultando volgarmente (“schifosi”) chiunque abbia osato “affiancare” il suo nome e quello della sua capintesta Meloni al termine di genocidio e minacciando, con fare oltremodo intimidatorio, addirittura pene vita natural durante e chissà magari anche in perpetuo, forse suggerendo a un ipotetico Dante Alighieri dei giorni nostri che fosse però, a differenza dell’originale, estremamente ligio al potere, la creazione di una nuova bolgia infernale di calunniatori/diffamatori dell’autorità costituita. Ovviamente nella nostra denuncia non c’è stato nessun elemento di astio personale e nemmeno di pregiudizio politico, ma i suoi destinatari sono stati prescelti sulla base di una rigorosa identificazione giuridica delle competenze esercitate, avendo di mira una situazione strutturale che ha portato il nostro Paese, in chiaro contrasto con la stragrande maggioranza della sua popolazione come chiaramente dimostrato da scioperi, manifestazioni e sondaggi, a costituire il terzo fornitore di armi a livello mondiale di Israele e del governo Netanyahu che, come sta venendo accertato dalle massime giurisdizioni mondiali, si stanno rendendo colpevoli di genocidio, crimini di guerra, crimini contro l’umanità e apartheid nei confronti del popolo palestinese, da quasi settant’anni almeno assoggettato a un disumano regime di occupazione militare che comporta la totale negazione del fondamentale principio di autodeterminazione.

Author: Fabio Marcelli


Published at: 2025-12-16 14:17:32

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