Solidarietà e condanna per l'attentato. Tajani: "Ma Tel Aviv fermi gli attacchi"

Solidarietà e condanna per l'attentato. Tajani: "Ma Tel Aviv fermi gli attacchi"


Con un non detto: il timore che i fatti di ieri inneschino una spirale di ritorsioni e rendano ancora più impervio un percorso negoziale che possa portare a un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. E cioè che era inevitabile che ci fosse un qualche tipo di reazione a quella che ormai da molti mesi non sembra più essere solo una risposta al tragico attacco di Hamas del 7 ottobre, ma un vero e proprio tentativo di radere al suo Gaza senza distinzione tra terroristi, civili e bambini, colpendo direttamente persino gli ospedali. Sull'attentato di ieri è intervenuto anche l'altro vicepremier Matteo Salvini ("basta odio, basta terrorismo e basta morti, bisogna lavorare per la liberazione degli ostaggi rapiti dai tagliagole islamici e liberare la popolazione civile di Gaza dalle sofferenze e dall'oppressione di Hamas"), mentre il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi fa sapere che "non ci sono elementi concreti imminenti", ma bisogna fare "attenzione ai toni estremi" perché "il rischio di emulazione è reale".

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Adalberto Signore)


Published at: 2025-09-09 03:00:02

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