Un do ut des ora cristallizzato dall’accusa nel documento che avverte della chiusura delle indagini e che è stato notificato anche all’ex portavoce del presidente dell’Ars, Sabrina De Capitani, a Marianna Amato, a Marcella Cannariato, ad Alessandro Alessi, titolare di una società che organizza eventi per conto della Fondazione Dragotto, all’imprenditore catanese Nuccio La Ferlita e a Giuseppe Cinquemani, segretario particolare di Galvagno. Ci sono anche lunghi viaggi in auto blu, come in un caso quando persone vicine a Galvagno sono state portate da Palermo a Milazzo, in provincia di Messina, poi a Ragalna, in provincia di Catania e di nuovo a Palermo per un percorso di 7 ore per “esigenze di trasporto privato”. L’avviso di conclusione delle indagini è in realtà un documento che generalmente è propedeutico alla richiesta di rinvio a giudizio (in alternativa l’accusa solitamente procede per la richiesta di archiviazione dell’indagine), ma solo ieri, martedì 29 luglio, nella cerimonia annuale con i giornalisti prima delle vacanze estive, aveva anticipato che anche in caso di rinvio a giudizio non si sarebbe dimesso.
Author: Manuela Modica
Published at: 2025-07-30 18:55:14
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