Ho voglia di mettermi in gioco, di lavorare, di tornare a fare quello che mi piace”, si è espresso così Shiva, con toni redentivi, durante la 48 ore passata assieme all’inviato de “Le Iene” Nicolò De Devitiis. Nel corso dell’ultima udienza l’avvocato del rapper milanese, Paolo Muzzi, si è accordato con la procuratrice Luisa Russo per la revoca degli arresti domiciliari e la riduzione della pena a 4 anni e 7 mesi, dopo che Shiva era stato condannato in primo grado a 6 mesi e mezzo con il rito abbreviato. “Io non so nemmeno dove e perché sia iniziata la guerra – ha proseguito il trapper, facendo riferimento alla rivalità, non solo musicale, tra Shiva ed il collega Rondo da Sosa con quest’ultimo che, parrebbe, aver incaricato i due lottatori nel compiere la spedizione punitiva ai danni di Shiva – Ma quando vengo tirato in causa devono difendere i miei affari.
Author: F. Q.
Published at: 2025-03-29 10:54:08
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