OpenAI si trova a gestire una fase interna particolarmente delicata: nel giro di pochi giorni, otto suoi ricercatori di alto profilo hanno lasciato l’azienda per accasarsi a Meta, in quella che sembra sempre più una vera e propria campagna di assunzioni mirata. In un messaggio interno diffuso su Slack e intercettato da Wired, il Chief Research Officer Mark Chen ha usato toni accesi: "Mi sento come se qualcuno fosse entrato in casa nostra per rubare qualcosa", ha scritto, sottolineando come lui stesso, Sam Altman e altri dirigenti stiano lavorando “senza sosta” per convincere i profili più corteggiati a restare. Dall’altra parte, Meta sembra disposta a investire cifre enormi pur di attirare competenze nel campo dell’AI: secondo Altman, in un’intervista recente, sarebbero circolati anche signing bonus da 100 milioni di dollari, una cifra che internamente Meta avrebbe però ridimensionato.
Author: Ivan Iovine
Published at: 2025-06-30 16:14:00
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