Il progetto, che prevede la demolizione dell’ex quartier generale dell’esercito jugoslavo per fare posto a un hotel di lusso, era stato sospeso a maggio, quando erano emerse accuse secondo cui la decisione di revocare lo status di “bene protetto” dell’edificio si basava su un documento falso. Il 15 dicembre la procura serba ha incriminato il ministro della cultura Nikola Selaković e altre tre persone per “presunte attività illecite” nell’approvazione di un progetto alberghiero legato a Jared Kushner, il genero del presidente statunitense Donald Trump. La Affinity Partners, l’azienda di Kushner, che è stato più volte ricevuto dal presidente serbo Aleksandar Vučić, aveva firmato nel 2024 un contratto di locazione della durata di 99 anni con il governo per riqualificare il sito, il cui status di “bene protetto” era stato appena revocato.
Author: Internazionale
Published at: 2025-12-15 14:24:17
Still want to read the full version? Full article