Cresciuto da una madre single in un villaggio nel Botswana meridionale, il velocista Letsile Tebogo (medaglia d’oro nei 200 metri e argento nella 4×400 metri ai Giochi di Parigi 2024) è riuscito a sfuggire a un destino cupo grazie alla passione che fin da bambino ha avuto per lo sport: “Senza, oggi sarei probabilmente un criminale“. Praticare sport lo ha aiutato a crearsi una routine quotidiana lontana dai guai: “Se sei occupato la mattina e il pomeriggio ti stanchi e non hai tempo e voglia di girare per strada la sera ed entrare nelle case della gente”, ha sostenuto il velocista che lo scorso 8 agosto, correndo in 19”46, ha vinto il primo oro olimpico per il Botswana. Sta infatti promuovendo un’iniziativa globale che sfrutta il potere dell’atletica per ispirare i bambini di tutto il mondo: “L’atletica mi ha dato tantissime opportunità e voglio dire ai giovani di credere in se stessi, sognare in grande e amare lo sport”, ha affermato l’atleta che gode della stima di Sebastian Coe, il presidente di World Athletics: “Letsile mostra la strada ad altri giovani atleti.
Author: F. Q.
Published at: 2025-04-08 11:13:48
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