“Se ci fossero le elezioni vincerebbe”. Il caso Barghouti nel mezzo della tregua fragile a Gaza

“Se ci fossero le elezioni vincerebbe”. Il caso Barghouti nel mezzo della tregua fragile a Gaza


Nel villaggio di Kobar, a nord di Ramallah, la casa d’infanzia di Marwan Barghouti è oggi un edificio semidistrutto, pareti crepate che raccontano la vita del leader palestinese più popolare, detenuto in Israele dal 2002 e condannato a cinque ergastoli per il suo ruolo durante la Seconda Intifada. A luglio 2025 il suo rilascio è stato escluso anche dai negoziati indiretti per la tregua con Hamas, per il timore che il suo ritorno in libertà rafforzasse il fronte nazionalista palestinese. A 14 anni prese parte a commemorazioni ufficiali per la morte di Nasser, e nel 1976 fu arrestato per la prima volta dopo le manifestazioni del “Land Day”, in cui morirono sei palestinesi.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Francesca Salvatore)


Published at: 2025-10-19 07:51:25

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