E questo è frustrante, perché a me piacerebbe un’Europa che conti qualcosa, ma non succederà fino a che c’è la signora von der Leyen che si preoccupa di svendere le spiagge o di mettere i tappini legati alle bottigliette di plastica e di cambiare le caldaie – continua – Qui abbiamo Trump, Putin e Zelensky, ma anche la Cina, la Turchia, i grandi paesi al mondo, i Brics, Brasile, India, Sudafrica, c’è un mondo che va avanti. Il vicepremier passa quindi al Ponte sullo Stretto di Messina, tema che diventa occasione per colpire M5s, Maurizio Landini, Pd e Anpi: “Il ponte ormai è diventato un simbolo del divario fra l’Italia che crede nell’impresa, nella produzione, nel progresso, nei giovani e l’Italia che dice sempre di no a tutto perché preferisce il reddito di cittadinanza. Poi annuncia azioni legali contro i detrattori social: “Io non querelo mai nessuno, ma mi sto dilettando in questi giorni, quando ho dieci minuti liberi in macchina, a leggere tutti quelli che su X, pensando di essere impuniti e impunibili, magari con profili falsi, stanno scrivendo che io voglio il ponte che unisce Sicilia, Calabria, Italia e Europa, perché sono un mafioso e voglio far mangiare la mafia.
Author: F. Q.
Published at: 2025-08-12 07:07:34
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