Rosanna Natoli, l’amica di La Russa si dimette dal Csm a quasi un anno dallo scandalo: “Privata del diritto al lavoro”

Rosanna Natoli, l’amica di La Russa si dimette dal Csm a quasi un anno dallo scandalo: “Privata del diritto al lavoro”


Natoli, allora membro della Sezione disciplinare del Csm – il tribunale interno che giudica sugli illeciti deontologici delle toghe – aveva incontrato in privato Maria Fascetto Sivillo, giudice catanese sotto processo proprio di fronte a quel collegio, dandole suggerimenti sulla strategia difensiva, rivelandole gli “umori” della camera di consiglio e affermando di essersi interessata al suo caso perché “amica degli amici” (l’audio). L’avvocata lamenta infatti di non poter più esercitare la professione, rimanendo formalmente una consigliera del Csm, e quindi di essere privata del diritto costituzionale al lavoro: “Tale situazione, oltre alle intuibili conseguenze economiche, sta ledendo la mia immagine di professionista, la mia dignità personale e sta arrecando grave danno all’equilibrio psico-fisico mio e della mia famiglia”, afferma. Preciso”, aggiunge, “che tale decisione non comporta ovviamente la rinuncia a proseguire il percorso giudiziario, perchè sono certa che dimostrerò la mia estraneità ai fatti e, conseguenzialmente, l’illegittimità della mia sospensione ed indiretta espulsione dal Consiglio superiore della magistratura, riservandomi di tutelare, in tutte le competenti sedi, i miei diritti”.

Author: Paolo Frosina


Published at: 2025-06-15 10:02:47

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