Si fingeva un’altra persona e dalla Lombardia teneva chat erotiche con le vittime, scelte in maniera casuale, per diffamarle con i loro amici e le loro partner. E’ la storia di una donna, 55 anni, condannata a Prato a due anni e mezzo per revenge porn, diffamazione, stalking e sostituzione di persona. La donna condannata infatti non accettava il fatto che nonostante la sua azione la coppia presa di mira non si fosse lasciata: per questo ha messo in atto un vero e proprio pedinamento fotografico per proseguire la sua vendetta da presunta “giustiziera”.
Author: F. Q.
Published at: 2025-11-09 14:30:39
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