Con queste motivazioni il governatore Renato Schifani, ha avviato la procedura di sospensione immediata di due mesi di Ferdinando Croce, direttore generale dell’Asp di Trapani, dopo lo scandalo dei referti istologici consegnati anche con 10 mesi di ritardo. La decisione del governatore arriva dopo che giovedì l’Asp di Trapani ha consegnato la documentazione integrativa richiesta dagli ispettori ministeriali con pec del 20 marzo scorso contenente anche le schede di 4 casi ai quali è stata estesa l’attività di indagine, compreso quello della donna di 56 anni che ha denunciato di avere ottenuto il referto 8 mesi dopo l’intervento chirurgico al quale si era sottoposta, quando il tumore del quale aveva scoperto di essere affetta, era già al IV stadio. Di certo la sua difesa suona adesso come un atto d’accusa verso l’assessorato: “Basta guardare gli atti richiesti dal ministero della Salute nell’ambito di una ispezione ancora in corso per verificare che quando a luglio, per la prima volta, mi sono state rapportate le criticità di refertazione, ho adottato tutte le misure a mia disposizione, garantendo nel tempo previsto una refertazione entro 20 giorni al mese di febbraio.
Author: Manuela Modica
Published at: 2025-03-28 14:29:10
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