“Re Carlo paga poco (salario minimo) e ha richieste assurde sul colore delle rose e le dimensioni della frutta”: pioggia di dimissioni dei giardinieri

“Re Carlo paga poco (salario minimo) e ha richieste assurde sul colore delle rose e le dimensioni della frutta”: pioggia di dimissioni dei giardinieri


Dal 2022 sarebbero stati 11 su 12 i giardinieri che hanno rassegnato le dimissioni per sfuggire ad un clima di tensione e richieste assurde avanzate da un re fortemente appassionato di sostenibilità, ambiente e verde e che, per assecondare questa inclinazione, nel 2021 avrebbe firmato una deroga per potere esercitare la sua influenza sulla tenuta anche dopo l’incoronazione, evitando di passarla in eredità a suo figlio William. Alcuni giardinieri, nel tempo, avrebbero timidamente provato a spiegare che certe richieste sarebbero di impossibile attuazione, anche per la scarsità delle risorse che il personale avrebbe a disposizione, ma Carlo III si sarebbe mostrato inflessibile, tanto che recentemente avrebbe assunto un manager per fare da filtro ed intermediario con il personale di Highgrove. In realtà, restando in tema di finanze, un altro dei motivi che avrebbe portato alla pioggia di dimissioni dei giardinieri sarebbe stato proprio quello della scarsità dei compensi, con stipendi giudicati al limite del salario minimo, che da aprile di quest’anno è pari a 12 sterline l’ora; circa 15 euro.

Author: Antonella Zangaro


Published at: 2025-07-20 12:25:34

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