"Una scritta orripilante, in una vetrina peraltro piena di prodotti che a Gaza non potrebbero vendere, a partire dalle calze arcobaleno - ha dichiarato Manfredi Palmeri, consigliere comunale ex presidente del Consiglio comunale di Milano - Una frase sconcertante che ci riporta a periodi bui della storia, che è fuori dal perimetro della civiltà . E in effetti, ormai sono sempre più frequenti i casi di esercizi commerciali che applicano una loro forma di discutibile "boicottaggio" non tanto dei prodotti israeliani, quanto dei cittadini di Israele o addirittura dei "sionisti", categoria con cui purtroppo vengono spesso indicati praticamente tutti gli ebrei che non prendano le distanze da Israele o dal suo governo Intanto, è emerso oggi l'esito di una vicenda di cui si era molto parlato un anno fa. Dando notizia della condanna per quella vicenda e descrivendo l'iniziativa dell'albergatore, che suscitò un gran numero di reazioni, l'Uaii parla di "dichiarazione discriminatorie contro gli israeliani" e di "parole che riecheggiano i tempi oscuri e che non possono trovare spazio nella nostra società".
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Alberto Giannoni)
Published at: 2025-05-21 20:07:00
Still want to read the full version? Full article