Quella pace sociale inseguita da 50 anni

Quella pace sociale inseguita da 50 anni


La riforma fiscale che sta faticosamente portando avanti questo esecutivo con Giorgia Meloni, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e il suo sottosegretario Maurizio Leo ha il sapore di un armistizio tra due contendenti, l'un contro l'altro armati in una guerra civile iniziata più di cinquant'anni fa con la riforma firmata da Bruno Visentini che introdusse l'Irpef. «È cosa risaputa che i contribuenti combattano una diuturna, incessante battaglia contro il fisco - scriveva l'economista Luigi Einaudi, prima governatore della Banca d'Italia e poi presidente della Repubblica - ed è nella coscienza di tutti che la frode fiscale non potrà essere davvero considerata alla stregua degli altri reati finché le leggi tributarie rimarranno, quali sono, vessatorie e pesantissime». La battaglia della sinistra contro chi era costretto nell'angolo contro la sua volontà ha partorito la tragica e malata stagione malata di Equitalia, la cui eredità è un magazzino fiscale di 1,32 miliardi di euro sostanzialmente inesigibile o quasi.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Felice Manti)


Published at: 2025-06-11 08:00:07

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