Più di settant’anni fa, sulle lastre fotografiche del celebre Osservatorio di Palomar comparvero misteriosi lampi: punti luminosi nitidi che apparivano e svanivano nel giro di un’ora, in un’epoca - sottolineiamo - in cui nello spazio non orbitava ancora alcun satellite. Oggi, due nuovi studi peer-reviewed riaprono quel caso dimenticato, suggerendo che quei “transienti” potrebbero avere legami sorprendenti con i test nucleari della Guerra Fredda e con un picco di avvistamenti UFO dello stesso periodo. Confrontando questi eventi con il database UFOCAT e con date di test nucleari americani, sovietici e britannici, gli autori hanno trovato correlazioni statistiche definite “oltre il caso”: i transieti risultano il 45% più probabili nelle 24 ore attorno a un test nucleare, e ogni segnalazione UFO in più corrisponde a un aumento dell’8,5% dei lampi celesti.
Author: Salvo Privitera
Published at: 2025-12-01 10:03:00
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