Dopo giorni di intensi e devastanti bombardamenti della Striscia di Gaza che hanno ucciso centinaia di civili, ha avviato una nuova offensiva di terra chiamata “Carri di Gedeone”, che però è partita lentamente e impiega una quantità di mezzi e soldati limitata rispetto alle operazioni dei primi tempi della guerra. Sabato Trump aveva detto che «bisogna gestire Gaza, moltissime persone stanno morendo di fame»: è la prima volta che il presidente americano parla esplicitamente delle sofferenze della popolazione palestinese, e questo ha fatto capire a Netanyahu che era necessario fare qualcosa per evitare il peggio della crisi umanitaria. Lo ha ammesso lui stesso lunedì, quando ha detto che la decisione di far rientrare una limitata quantità di aiuti a Gaza è stata presa perché, se a Gaza comincerà una crisi umanitaria ancora più devastante dell’attuale, Israele «perderà i suoi sostegni (all’estero) e non riusciremo a ottenere la vittoria».
Published at: 2025-05-20 06:40:32
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