Putin "perdona" Spartaco: il generale che criticò la guerra torna al fronte col battaglione Storm Z

Putin "perdona" Spartaco: il generale che criticò la guerra torna al fronte col battaglione Storm Z


L’ufficiale era stato spedito in punizione in Siria e, in seguito, anche licenziato e arrestato dopo che nel 2023 aveva parlato contro il capo di Stato maggiore dell’esercito di Putin Valery Gerasimov e la pianificazione delle operazioni in Ucraina. Al tempo, il suo licenziamento aveva scatenato le proteste degli ultranazionalisti, degli ufficiali, dei veterani e dei “gladiatori”, il nome dato da “Spartak” agli uomini sotto il suo comando, che avevano accusato il ministero della Difesa russo di averlo rimosso per coprire altri fallimenti della struttura militare e nonostante il suo successo nel respingere l’offensiva ucraina a Zaporizhzia nel 2023. In seguito, Popov aveva scritto una lettera al presidente Vladimir Putin , in cui sosteneva che il processo contro di lui fosse privo di fondamento e chiedeva al leader del Cremlino, definito come “e ruolo modello”, di poter tornare sul campo di battaglia.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Filippo Jacopo Carpani)


Published at: 2025-04-15 15:46:36

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