Pronti 80 mila uomini: si studiano i "boots on the ground" per la guerra gli Houthi

Pronti 80 mila uomini: si studiano i "boots on the ground" per la guerra gli Houthi


La “possibilità di allontanare gli Houthi dalle aree della costa sul Mar Rosso che controllano da un decennio” sarebbe un risultato significativo per gli Stati Uniti, ora impegnati in una campagna punitiva contro gli Houthi, quanto per le milizie yemenite fedeli al governo esiliato ad Aden, che vogliono riprendere il controllo delle aree a nordovest del Paese. Terra martoriata da conflitti e carestie, lo Yemen dove si è già consumata la guerra per procura tra Iran e Arabia Saudita, si è sempre dimostrato uno scenario estremamente complesso, dove nel tempo, e parliamo di secoli, si è creato un intreccio di rapporti e contrasti tra le potenze regionali e superpotenze globali. In questo Paese poverissimo, che ora potrebbe essere segnato da una nuova guerra per procura con molteplici scopi e mandanti, si intrecciano e si separano le volontà degli Emirati Arabi Uniti, dell'Oman, del Qatar, della Turchia, e dello Stato di Israele - quest'ultimo principale degli attacchi di ritorsione contro le rotte commerciali; le divisioni dei gruppi settario-religiosi yemeniti; e le influenze della grandi potenze globali come gli Stati Uniti, la Federazione Russa e non ultima la Repubblica Popolare Cinese.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Davide Bartoccini)


Published at: 2025-04-16 15:28:07

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