La missione del riarmo europeo era un tema noto e non marginale, ma fu del tutto ignorato nei comizi di chi è stato poi eletto e transuma ora tra Bruxelles e Strasburgo gonfiando il petto del riarmo Alla vigilia delle elezioni europee del 2024, il programma del Partito Democratico italiano —L’Europa che vogliamo — affermava testualmente che “non possiamo rinchiuderci in un’Europa fortezza, che scivola verso un’economia di guerra” e ribadiva in grassetto che “non crediamo che l’Europa debba costruire un’economia di guerra”. La missione del riarmo europeo era un tema noto e non marginale, ma fu del tutto ignorato nei comizi di chi è stato poi eletto e transuma ora tra Bruxelles e Strasburgo gonfiando il petto del riarmo, con le due sole eccezioni di Cecilia Strada e Marco Tarquinio.
Author: Renzo Rosso
Published at: 2025-04-08 15:30:44
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