Per trovare la forza e il coraggio di affrontare il nemico russo che attacca sempre più forte non bastano le armi, neppure quelle più sofisticate inviate dall'Europa e dall'America. "Serve soprattutto Dio", dice all'ANSA padre Oleksandr Sivchenko, il parroco 53enne della chiesa San Giovanni Evangelista di Kiev, che da quando è scoppiata la guerra ha indossato la mimetica per seguire i soldati al fronte e dare loro "supporto spirituale" come cappellano militare. "E' strano dirlo - aggiunge - ma quando la tua famiglia e il tuo paese sono in pericolo, e quando li ami e li vuoi proteggere, questo ti dà così tanta forza che non pensi più neppure che puoi morire.
Published at: 2025-07-14 16:49:47
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