Un celebre messaggio recita, ad esempio, “In nel trentatrè dopo il mille-trecento, il ponte cadde per diluvio delle acque; poi dieci anni, come al Comune piacque, rifatto fu con questo adornamento.” Queste parole, che sembrano quasi sussurrare storie di determinazione, ci ricordano come il supporto pubblico e la volontà collettiva siano stati fondamentali per preservare questo spazio così prezioso. Tra le tante narrazioni che avvolgono il ponte, una racconta della statua di Marte, il cui mozzicone – a seguito dell’alluvione del 1333 – sarebbe stato il simbolo di un antico re barbaro. Il Ponte Vecchio di Firenze da diverse prospettive 1 / 7 Shutterstock 1/7 Il Ponte Vecchio di Firenze che si specchia sull'Arno Shutterstock 2/7 Ponte Vecchio visto dall'alto Shutterstock 3/7 Una persona cammina di buon ora sul Ponte Vecchio Shutterstock 4/7 Ponte Vecchio, di notte Shutterstock 5/7 Le botteghe orafe su Ponte Vecchio Shutterstock 6/7 Ponte Vecchiio dall'alto, di notte Shutterstock 7/7 Turisti a Ponte Vecchio PREV NEXT
Author: aigc
Published at: 2025-04-16 15:27:58
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