Pizzaballa non lascia Gaza, messa alla Sacra Famiglia

Pizzaballa non lascia Gaza, messa alla Sacra Famiglia


Officia così letteralmente sotto le bombe, il patriarca di Gerusalemme dei Latini, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, che dopo l'attacco giovedì' scorso alla parrocchia della Sacra Famiglia, rifugio di una comunità cristiana palestinese dimezzatasi dal 7 Ottobre, sta compiendo proprio lì alle porte di Gaza City, una visita di solidarietà e di sostegno di tre giorni. Lo dice, dal suo riposo estivo in Trentino, anche il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, commentando il fatto che papa Leone all'Angelus abbia pronunciato i nomi propri e per esteso delle tre vittime dell'attacco: "In quei nomi sono presenti tutte le vittime" di Gaza, "non c'è assolutamente distinzione tra gli uni e gli altri, tutti sono oggetto di una violenza inaccettabile, tutti sono vittime di un conflitto che deve terminare al più presto". "La situazione continua ad essere molto grave", spiega ai media vaticani, "continuiamo a pregare per la pace, a convincere il mondo che questa guerra non porterà niente di buono, quanto prima finisce sarà meglio, meglio per tutti: per la Palestina, per Israele, per tutti i cittadini".


Published at: 2025-07-20 15:06:30

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