Tutto il resto però c'è: le sublimi forme architettoniche di Cristobal noto nel fashion system internazionale come “Il Picasso della moda”, la City Bag di Ghesquiére che in mezzo a tutto non aveva mai sfilato e lo spirito ribelle per non dire furibondo di Demna, il designer georgiano che Francesca Bellettini ha fortemente voluto da Gucci. Il famoso abito a petalo diventa un paio di modernissimi chinos, le gonne a boule sono trasformate in sorprendenti bermuda, mentre il blouson in pelle viene mutuato in una piccola cappa da giorno e la lunghissima camicia in cady lilla sembra fatta apposta per sdrammatizzare la scenografica gonna in piume di organza rossa. Per PPP che è un colorista formidabile non dev'essere stato facile limitare le scelte cromatiche a poche straordinarie tinte come il verde cedro che qui in Francia chiamano “Chartreuse”, il viola, una tonalità molto pallida di rosa per l'ultimo abito da sera con gonna a balloon e un'amoniosa sinfonia di bianco, nero e cioccolato amaro per la
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Daniela Fedi)
Published at: 2025-10-04 19:14:46
Still want to read the full version? Full article