La crisi attualmente in corso è iniziata il 30 luglio del 2024, quando il governo francese decise di appoggiare le rivendicazioni del Marocco sul Sahara Occidentale: è il più grande territorio non autonomo del mondo conteso dal Marocco e dal Fronte Polisario, un movimento nazionalista sostenuto dall’Algeria che da più di quarant’anni chiede l’indipendenza dal governo centrale. Il terzo motivo di scontro fra i due paesi cominciò lo scorso gennaio, quando la Francia arrestò, processò e in alcuni casi condannò nell’arco di pochi giorni diversi tiktoker algerini residenti in Francia: erano tutti accusati di istigazione alla violenza e al terrorismo, per alcuni video pubblicati sui loro social in cui incitavano i follower a compiere atti violenti in Francia e in Algeria. Dopo l’attentato il governo francese si accorse che aveva già provato a espellere il responsabile più volte, ma il suo ritorno in Algeria era stato sempre rifiutato dalle autorità locali: il ministro Retailleau aveva così dato la colpa dell’attentato al governo algerino.
Published at: 2025-04-19 08:49:35
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