Perché è inutile mettere da parte il cibo per le emergenze

Perché è inutile mettere da parte il cibo per le emergenze


In più, siccome le disgrazie non vengono mai sole, le contemporanee liste di alimenti da tenere in dispensa in caso di catastrofe devono tenere conto anche di un altro fattore: i cibi non solo devo permetterci di sopravvivere in una situazione eccezionale, ma devono anche essere salutari, come quelli che mangiamo (o dovremmo) in condizioni normali. Sempre in Giappone, la nutrizionista Sakiko Sonoyama ha inventato un metodo per preparare una specie di custard con un cartone del latte vuoto: l’idea è quella di unire l’utile al dilettevole da un lato assumendo una fonte di nutrienti equilibrata – proteine vitamine e sali minerali – dall’altro soddisfacendo anche il palato e in particolare quella “voglia di dolci” che pare affligga chi è costretto a mangiare cibi in scatola durante un’emergenza. L’impressione è che per quanto si voglia studiare e prepararsi, in caso di emergenza vera salterà quasi subito fuori l’imprevisto che manda tutto in vacca: e siccome non siamo in un film survival, che non può finire dopo 5 minuti e quindi arriva il genio di turno che s’inventa la soluzione, nella realtà resteremmo con la dispensa piena e la pancia vuota.

Author: Dario De Marco


Published at: 2025-05-26 08:13:59

Still want to read the full version? Full article