Ormea ottiene la Medaglia d’oro al merito civile a 80 anni dalla Liberazione

Ormea ottiene la Medaglia d’oro al merito civile a 80 anni dalla Liberazione


La relazione terminava così: «Ormea, per essere stata fra le città che hanno promosso la Guerra di Liberazione dando vita alle prime formazioni partigiane e per il sostegno dato alla stessa, per essere stata la sede di uno degli episodi più significativi di resistenza dell’Esercito Italiano dopo l’8 settembre 1943, supportato dalla popolazione, per il numero di Caduti locali, civili e partigiani, di cui due decorati con Medaglia d’Argento al Valor Militare, per le rappresaglie e le sofferenze sopportate e per gli atti di abnegazione, eroismo e resistenza compiuti dalla popolazione locale durante il periodo dell’occupazione nazifascista, merita sicuramente il conferimento di una ricompensa al Merito Civile». A seguire: «Nelle borgate di montagna del Comune si rifugiarono anche molti soldati e ufficiali jugoslavi, che erano tenuti prigionieri a Garessio e si erano trovati liberi dopo l’armistizio dell’8 settembre; nei giorni successivi furono ospitati e aiutati dai residenti, poi alcuni partirono per tentare di tornare ai loro paesi di provenienza mentre altri decisero di rimanere in Valle e di aggregarsi ai primi nuclei partigiani... Già nel mese di settembre, nelle borgate a monte del capoluogo, si organizzarono i primi nuclei di resistenti: militari “sbandati” guidati da due ufficiali locali, il capitano Ilario Bologna e il sottotenente Renzo Merlino. Per concludere: «Per tutto il periodo dell’occupazione nazifascista, le numerose frazioni, borgate e nuclei abitati (complessivamente circa un centinaio) diffusi sul vasto territorio montano del Comune di Ormea, oltre a costituire le basi per i gruppi locali della Resistenza, furono spesso anche il rifugio dei partigiani garibaldini operanti nel vicino entroterra ligure, in occasione dei rastrellamenti operati dalle truppe germaniche in Liguria; la popolazione locale non mancò mai di ospitare e di aiutare i combattenti della Guerra di Liberazione nelle situazioni di difficoltà, come hanno ricordato e testimoniato numerosi partigiani.

Author: NONE


Published at: 2025-05-10 15:07:38

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