È il Wall Street Journal a tracciare le due ipotesi più probabili considerando la situazione sul campo e gli sviluppi politici del vertice in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin, che ha deluso (per ora) le speranze di una svolta diplomatica. Il secondo scenario invece è una "spartizione con subordinazione": il pericolo maggiore per l'Ucraina non è solo la perdita dei territori a est e sud, ma il fatto che ciò che rimane non sia in grado di resistere a una terza invasione russa, dopo quelle del 2014 e del 2022. Ma su un arco di tempo sufficientemente lungo, potremmo arrivare a un punto in cui, se Kiev non riesce ad affrontare i suoi problemi di generazione e gestione delle forze, potrebbe non essere sconfitta sul campo di battaglia, ma diventare sempre più esausta", spiega Michael Kofman, esperto militare del think thank di Washington Carnegie Endowment for International Peace.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Valeria Robecco)
Published at: 2025-08-18 03:00:02
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