Dopo gli attacchi lanciati dall'Iran nella notte e durante le prime ore del mattino, dopo mezzogiorno l'esercito ha informato che il prossimo raid di missili iraniani non sarebbe avvenuto a breve, quindi i cittadini si potevano spostare dalle vicinanze dei rifugi, mentre i raid dell'Idf, specialmente a Teheran, non si sono praticamente mai fermati dalla notte di venerdì. In serata l'ufficio di Netanyahu ha fornito i dati dei primi due giorni di guerra in Israele: tre vittime, due feriti in gravi condizioni, 7 in condizioni moderate e 165 con ferite minori, 150 missili lanciati sul Paese, 17 siti colpiti. Come del resto si era capito dalla dura dichiarazione rilasciata in precedenza dal presidente iraniano Massoud Pezeshkian: 'Il sostegno degli Stati Uniti agli attacchi di Israele contro l'Iran, in un momento in cui il Paese è impegnato in colloqui nucleari con Washington, riflette la disonestà degli Usa".
Published at: 2025-06-14 21:12:42
Still want to read the full version? Full article