Olimpiadi Milano-Cortina: “98 opere da finire, serve un aggiornamento dei cronoprogrammi”. L’allarme della Corte dei Conti

Olimpiadi Milano-Cortina: “98 opere da finire, serve un aggiornamento dei cronoprogrammi”. L’allarme della Corte dei Conti


E si soma appunto a quanto stabilito dallla giudice per le indagini preliminari di Milano Patrizia Nobile, secondo cui ci sono fondati dubbi sulla “legittimità costituzionale” del decreto del giugno 2024 che ha azzoppato le inchieste della procura sugli appalti dell’ente che organizza le Olimpiadi invernali del 2026 e per questo ha rimandato alla Consulta la decisione. La nota della Corte dei conti sottolinea come si siano accumulati i ritardi nella realizzazione delle opere per le Olimpiadi di Milano-Cortina: “Sul fronte finanziario, il Piano complessivo, destinatario dal 2020 di appositi stanziamenti in bilancio, è stato aggiornato, nel 2022, a causa del trend inflattivo post-pandemico e dell’aumento dei costi delle materie prime e dei prezzi. La Corte ha, inoltre, “raccomandato coperture assicurative e misure di sicurezza, fino alla riconsegna, per le opere essenziali e indifferibili in gestione temporanea prima del completamento, una puntuale manutenzione degli impianti sportivi e un loro utilizzo sostenibile, anche attraverso la revisione del piano economico-finanziario e forme di partenariato, al fine di ridurre la spesa per gli enti pubblici futuri proprietari e, dunque, per la fiscalità generale.

Author: F. Q.


Published at: 2025-11-10 09:20:28

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