A Khan Younis è stato consegnato lunedì l'ostaggio israelo-americano Edan Alexander, un traguardo che secondo l'inviato americano in Medioriente, Steve Witkoff, è stato raggiunto «in larga misura» grazie al prezioso aiuto del primo ministro israeliano, a sua volta convinto che a funzionare sia stata la pressione militare su Hamas. La precisazione americana è arrivata dopo la notizia che la trattativa tra Usa e integralisti islamici si sarebbe conclusa bypassando il governo israeliano, già in imbarazzo per il cessate il fuoco raggiunto da Trump con i ribelli Houthi e le trattative Usa-Iran sul nucleare. L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, messa al bando nello Stato ebraico con l'accusa di collusione con i terroristi dopo il 7 ottobre, tramite il suo commissario generale, Philippe Lazzarini, ha puntato il dito contro Israele perché «usa la fame e gli aiuti umanitari come arma di guerra».
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Redazione)
Published at: 2025-05-14 03:00:02
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