Oltre 35mila persone hanno marciato verso il parlamento neozelandese a Wellington per protestare contro un disegno di legge della maggioranza di centrodestra che, secondo i critici, colpisce alla radice i principi fondanti del Paese e indebolisce i diritti del popolo Maori. La tradizionale marcia pacifica dei Maori, o hikoi, si è conclusa martedì davanti al parlamento, dove i manifestanti hanno chiesto ai legislatori di respingere il controverso disegno di legge sui principi del trattato, che mira a reinterpretare il trattato di 184 anni fa tra i colonizzatori britannici e centinaia di tribù Maori. Qualche giorno fa la protesta ha ottenuto qualche visibilità sui siti internazionali perché la deputata di etnia maori Hana-Rawhiti Maipi-Clarke ha cantato ed eseguito la tradizionale ‘haka’ in aula proprio per protestare contro il progetto di “reinterpretazione” del trattato fondante dello Stato, risalente al 1840, che regolava i rapporti tra i colonizzatori britannici e i nativi neozelandesi.
Author: F. Q.
Published at: 2024-11-19 20:13:11
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