Non solo la carestia e le bombe: Israele nega a Gaza anche l'acqua

Non solo la carestia e le bombe: Israele nega a Gaza anche l'acqua


A Gaza non c’è acqua potabile disponibile in natura a causa della salinità e della contaminazione delle sorgenti e delle falde acquifere di liquami e sostanze chimiche, così la popolazione dipende dalle condutture di Israele e dagli impianti di desalinizzazione di Gaza, oggetto di reiterati attacchi israeliani”. Inoltre, prosegue MSF, “anche quando alcune autocisterne riescono a raggiungere gli impianti di desalinizzazione, garantire la distribuzione dell’acqua alla popolazione è estremamente difficile a causa dell’intensificazione delle attività militari e dei bombardamenti nelle zone sicure, che costringono a spostare di continuo i siti di distribuzione. L’unità è responsabile della mappatura della popolazione, della raccolta di informazioni su di essa e del coordinamento delle azioni per agevolarne gli spostamenti: distribuzione di volantini, invio di messaggi e, infine, spari di proiettili di artiglieria, che inviano il messaggio più chiaro ai residenti chiamati a evacuare“.

Author: davide


Published at: 2025-08-25 14:46:09

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