“Non mi sono mai piaciuto, quando entro in bagno spengo la luce. Il rifiuto a Berlusconi? La vita è corta, non voglio fare robetta”: Gabriele Lavia, 65 anni di carriera da Shakespeare a Profondo Rosso

“Non mi sono mai piaciuto, quando entro in bagno spengo la luce. Il rifiuto a Berlusconi? La vita è corta, non voglio fare robetta”: Gabriele Lavia, 65 anni di carriera da Shakespeare a Profondo Rosso


Buazzelli era un attore genio di potenza inaudita ma non era in grado di ripetere, non era rigoroso, non aveva la struttura di un Carraro dove le differenze tra uno spettacolo e l’altro erano dettagli inavvertibili. Il rigore verso la regia è corretta o una specie di follia sul palcoscenico una sera in un modo una sera in un altro come se si stesse suonando il jazz? Il teatro è il luogo della verità, è qualcosa che ha formato l’uomo, mentre spesso gli architetti non sanno un cavolo di teatro.

Author: Davide Turrini


Published at: 2025-03-31 15:31:01

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