New York potrebbe avere un sindaco socialista

New York potrebbe avere un sindaco socialista


Alcuni volontari della sua campagna hanno raccontato al New York Times che c’è voluto molto per convincere le parti più conservatrici della comunità a prendere anche solo in considerazione Mamdani, che è a favore della legalizzazione della marijuana e dei diritti delle persone LGBTQ+ e sostiene il diritto di esistere dello stato di Israele (nonostante le sue posizioni molto dure sulla guerra a Gaza, ci torniamo). Mamdani propone di rendere gratuiti i trasporti pubblici di New York per i suoi abitanti, e l’assistenza medica per i bambini; promette di bloccare l’incremento degli affitti a prezzi calmierati per i prossimi quattro anni (una proposta a cui Cuomo si oppone e che riguarda circa 2 milioni di persone); vuole creare supermercati gestiti dal comune (che dovrebbero quindi avere prezzi più bassi); e promette di investire nella costruzione di condomini con oltre 200.000 appartamenti da mettere in affitto a prezzi calmierati. Da qualche tempo, poi, Mamdani ha iniziato a raccontare le sue idee sul mercato immobiliare riprendendo le idee e gli argomenti della corrente più moderata del Partito Democratico, che da mesi – soprattutto nelle discussioni attorno al libro Abundance, dei giornalisti Ezra Klein e Derek Thompson – discutono di come nei luoghi governati dai Democratici sia diventato impossibile costruire nuove case proprio per le grandi burocrazie e i mille veti dei residenti e dei gruppi di sinistra, e di come per far scendere gli affitti e moderare i prezzi si debba aumentare l’offerta di case costruendo molto di più.


Published at: 2025-06-16 14:24:01

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