Una mostra fotografica che segue la rotta maestra del Volga, attraverso la Russia arcaica e rurale, quella metropolitana e dei grandi spazi pieni di nulla, delle steppe, delle fabbriche e delle Izbe, della nostalgia sovietica e della fede apocalittica, tra le rovine dell'impero e dentro la feroce modernità putiniana. E' il reportage firmato da Alessandro Cosmelli che inaugura venerdì 12 settembre alle 18.30 alla galleria d'arte DeSpirt Studio di Pordenone, all'insegna del progetto Volga Blues - La Russia profonda di Putin. Con le sue immagini, si legge in una presentazione dell'esposizione, "Cosmelli penetra la realtà ponendosi in sintonia con lo spazio e il tempo dei russi e ci fa sentire la guerra in sottofondo, come un blues lacerante e malinconico.
Published at: 2025-09-08 17:19:12
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